La disidratazione è una condizione che si manifesta con l’eccessiva perdita di liquidi e con l’alterazione dell’equilibrio di elettroliti come sodio, potassio e cloro.
Il nostro corpo è composto perlopiù da acqua, la quantità presente nell’organismo varia, nell’adulto, dal 50 al’60% del peso corporeo in base al sesso, all’età e a massa muscolare (magra) e massa grassa Una corretta idratazione è necessaria per la nostra salute e la prevenzione di malattie.

Le cause della disidratazione possono essere attribuite al bere poca acqua, ad un’alimentazione poco ricca di frutta e verdura, ad un’eccessiva perdita di liquidi come per esempio  sudorazione sia durante episodi febbrili o per attività fisiche impegnative, diarrea indotta da sindromi influenzali o dall’utilizzo di alcuni farmaci come lassativi o diuretici. Ricordiamo anche che il nostro organismo perde liquidi naturalmente per le normali funzioni fisiologiche come quelle di mantenere elastica la cute, la respirazione (ancor più attualmente con la mascherina), etc. Queste perdite di liquidi si chiamano “perspiratio” e si possono stimare in circa 500 mil(mezzo litro) di liquidi che perdiamo obbligatoriamente ogni giorno.

Per riconoscere la disidratazione ci sono sette segnali che possono esserti d’aiuto:

  1. aumenta la sete;
  2. le urine hanno un colore scuro ed un odore molto forte;
  3. vertigini fino a confusione;
  4. senso di stanchezza;
  5. bocca, occhi e labbra secchi;
  6. scarsa minzione (meno di 4 volte al giorno);
  7. episodi di ipotensione passando dalla posizione supina o seduta a quella eretta.  

È importante saper riconoscere i segnali per prevenire sintomi gravi come la perdita di coscienza, ma soprattutto ricordiamoci che l’acqua è la benzina del rene e che quindi la mancanza di liquidi nell’organismo è molto dannosa per il rene e può portare ad aumenti molto importanti dell’azotemia.
La disidratazione è infatti una delle cause dell’insufficienza renale acuta, per questo consigliamo di fare molta attenzione e di assumere il giusto apporto di liquidi specialmente nei mesi più caldi dell’anno.
In caso di disidratazione è fondamentale reintegrare i liquidi bevendo acqua o, in caso non sentissi lo stimolo della sete, ci sono alimenti o bevande alternative che possono aiutarti.
Ricordiamo anche che gli anziani perdono spesso il senso della sete per cui è buona abitudine somministrare liquidi agli anziani anche se non lo richiedono, questo aiuta molto ad evitare problemi renali. 

È importante sottolineare che quando parliamo di liquidi intendiamo sia varie bevande liquide (latte, bibite non dolci, thè, camomilla etc.), sia cibi molto ricchi in liquidi come frutta e verdura.

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disidratazione e insufficienza renale

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